lunedì 10 novembre 2014

Un secolo con la Leica

"L’arrivo di una fotocamera di piccolo formato permise a tutti di creare immagini, portando così la fotografia nella vita quotidiana. Mentre per i fotografi professionisti, la praticità e la velocità della Leica aprirono la strada a nuove prospettive e sperimentazioni."
Quindi possiamo dire che la rivoluzione introdotta a suo tempo dalla 35mm è paragonabile a quella del digitale dei nostri giorni.


Ricordo pertanto ai nostalgici della pellicola (che probabilmente lo sono perchè si sentono defraudati di un sapere oggi contenuto in un chip ed fruibile da chiunque semplicemente con un click o un touch), che ciò che hanno sempre utilizzato era già una evoluzione del mezzo fotografico che permise a milioni di persone di avvicinarsi alla fotografia sino ad allora appannaggio di pochi.
Chissà probabilmente qualcuno di quei pochi avrà visto nella Leica il dèmone della fotografia perchè qualitativamente non all'altezza delle loro macchine fotografiche o forse perchè gran parte del loro sapere fotografico era racchiuso in una scatoletta. Ed in effetti diciamocelo, un pò di rodimento di c. ci sta pure, come pure per i nostri attuali "puristi" della fotografia :-)


E' così, la tecnologia è democratizzatrice, fa diventare alla portata di grandi masse di persone strumenti che precedentemente in pochi sapevano/potevano usare.
E a me piace, piace tanto la tecnologia democratizzatrice. Forse perchè sono per il sapere condiviso che inevitabilmente crea altro sapere. La stessa cosa è per la fotografia e le arti in genere. Tanta produzione creerà anche tanta "fuffa" ma chi se ne frega della "fuffa" perchè ce ne sarà altrettanta bella che altrimenti non sarebbe mai esistita e che ci farà stare bene...
Non voglio neanche immaginare a tutte quelle fotografie che non avrei visto se non fosse stato inventato il formato 35mm nè tanto meno voglio pensare a tutte quelle immagini che potrei non vedere se la fotografia digitale non fosse ancora stata inventata.
E' chiaro poi che dipende da noi sapere cosa c'è dentro quel chip o dentro quella scatoletta ma questa è una scelta che dipende da ognuno di noi. Per me è importante saperlo perchè significa avere il controllo della tecnologia e non esserne controllati. Tuttavia riconosco che la vera importanza è la maggiore semplicità con cui la tecnologia permette l'uso dello strumento (fotografico o altro che sia), portandolo ad essere fruito sempre più da un numero maggiore di persone.

Buona lettura!


Ah, dimenticavo, io utilizzo una Mamya 6x7 con pellicole 120 e a voi merdine digitali col cavolo che vi dico di cosa si tratta! (scherzo ovviamente).

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