venerdì 4 febbraio 2011

Wi-Fi libero in Italia. Ma quanta fuffa c'è?

Agenda Digitale, Sveglia Italia sono documenti programmatici, manifesti e quant'altro  per "svegliare" o dare una "scossa digitale" affinchè l'Italia "sfrutti" l'innovazione digitale ed in particolare Internet ed il Wi-Fi libero. Grande, grandissimo rilievo si sta dando a questi documenti nel Web.


Squilli di trombe e rulli di tamburi. Ma la cavalleria c'è? Sarò prevenuto, sarò paranoico ma ogni volta che assisto ad una "annuciazione! annuciazione!!" mi incuriosisco e vado a vedere chi e cosa c'è dietro. Ho visto. Mi è bastato.

Sono anni che seguo l'evolversi di Internet in Italia, come mezzo di informazione, come mezzo di comunicazione cittadino/PA e negli ultimi mesi come Wi-Fi libero. Ad ogni "annuciazione! annunciazione!!" è seguita sempre una mia delusione poichè la realtà era ben lontana dagli squilli di trombe. Non ne comprendo il senso e penso a tutte quelle notizie che non posso verificare perchè non ne ho le competenze...

Oggi gran rilievo nel web si sta dando all'applicazione per Iphone/Ipod Wired Wi-Fi. 120.000 download in un giorno. E' un software che ti dice dove sono gli hotspot, sia liberi che a pagamento più vicini a te, con la possibilità di segnalarne di nuovi. L'ho scaricato e l'ho provato... non avevo bisogno di un'applicazione per sapere che gli hotspot vicino a me erano prevalentemente all'interno degli alberghi o da McDonald's :-)) Certo il database si aggiorna con le segnalazioni degli utenti... ma se un privato involontariamente non protegge con una password la propria rete Wi-Fi, rischia a sua insaputa di finire nel database? A domanda non ho ricevuto risposta.

A proposito di Wi-Fi libero e di "annunciazione! annunciazione!!", del decreto Pisanu abrogato dal 1 Gennaio 2011 non ne parla più nessuno... dicono ci sia un vuoto legislativo (e qual'è la novità?), pertanto, se trovate un hotspot libero, preparatevi a fornire i vostri dati e a pensare ad una password nonchè ad un "id utente". Di libero non c'è nulla è solo gratis e neanche più di tanto. Dove li ho trovati lo erano solo per un'ora al giorno. L'extra si paga!!! ahahah!!!

La "sveglia" o "scossa digitale" me la devo dare io che ancora ci credo. Spero di sbagliarmi.

Il Comune di Milano, alcune settimane fa, ha annunciato che a metà febbraio alcuni luoghi pubblici avranno il Wi-Fi libero. Sarò lì. :-))

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