mercoledì 18 maggio 2011

Ubuntu 11.04 Natty Narwhal: La mia verità.

"La nuova Ubuntu 11.04 Natty Narwhal rappresenta qualcosa di davvero nuovo nell’ambito del desktop Linux e forse non solo. Come aveva lasciato intendere il fondatore di Ubuntu Mark Shuttleworth in una recente intervista a Wired.it, Unity è ora l’interfaccia grafica predefinita. È stata però tutta rivoluzionata".

Così viene presentata e data enfasi su molti siti la nuova versione di Ubuntu, però...




Lo dico subito, installare Ubuntu sul proprio PC significa entrare a far parte di una specifica nicchia di fruitori di PC. Detto questo è chiaro che le maggiori software house come Adobe e molte altre non prevedono l'implemetnazione dei loro software su questo sistema operativo. I software per questo sistema operativo sono tutti open source e gratuiti come lo è Ubuntu stesso. Detto questo è chiaro che per quanto il tuo PC sia performante dal punto di vista dell'hardware, Ubuntu non lo sfrutterà a dovere.

E' prassi infatti installare Ubuntu su hardware un pò datati, magari su un vecchio Notebook per "rivitalizzarlo" in quanto Ubuntu risulta (a detta di molti sistemisti informatici), più veloce e leggero di un sistema operativo Microsoft.

Dimentichiamoci quindi Photoshop o programmi come Sony Vegas per il montaggio video. Esistono dei programmi cloni che, solo in rari casi, possono raggiungere l'efficienza degli "originali" ma, al di la di questo, fare parte di una nicchia così piccola non aiuta a confrontarsi nell'uso di software specifici. Un esempio su tutti è Photoshop. Nel web troviamo miriadi di contenuti su Photoshop ma non su Gimp che ne è il clone sulla piattaforma Ubuntu.

Dimentichiamoci dei videogiochi, a meno che non ci accontentiamo di quelli stile anni '80-'90 che da anni ormai troviamo anche sui cellulari più economici.

Conlcudendo se vuoi navigare, ascoltare musica, vedere film, avere un pacchetto office gratuito, fare postproduzione fotografica con Gimp e poco altro, Ubuntu va bene peccato però che tutte queste cose oggi si riescono a fare anche con un "semplice" Tablet PC.

Se fossi un Preside di una scuola o l'A.D. di una azienda però proporrei Ubuntu come sistema oprativo in alternativa a Microsoft perchè è gratuito (anche se l'assistenza di Canonical è a pagamento), e perchè per la scuola e l'ufficio questo sistema operativo va benissimo.

Non ho mai creduto nel progetto Ubuntu dal punto di vista della sua diffusione. La sua diffussione sarà capillare solo se importanti  software house dovessero decidere di implemetare i loro software anche per questa piattaforma. L'eventuale ingresso di software house di rilievo però non rientra nella filosofia open source di chi ha progettato questo sistema operativo decretandone l'insuccesso.

Inoltre è probabile che l'avvento dei Tablet PC e di Google Chrome (che intelligentemente punta sul cloud computing), confini Ubuntu in una nicchia ancor più ristretta.

9 commenti:

  1. ti quoto...è per troppo pochi ubuntu e linux infatti solo i professionisti e chi programma lo usano. perchè non hanno bisogno di quello che hai citato

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  2. [...]Detto questo è chiaro che per quanto il tuo PC sia performante dal punto di vista dell'hardware, Ubuntu non lo sfrutterà a dovere.

    E' prassi infatti installare Ubuntu su hardware un pò datati, magari su un vecchio Notebook[...]

    Scusami ma hai detto una marea di cavolate. L'unico ambito in cui ubuntu non può sfruttare a pieno l'hardware è dove la casa produttrice dell'hardware non mette a disposizione dei driver open(o dove non ne è stato creato uno alternativo). Ad esempio gta san andreas con nvidia e ubuntu andava molto meglio che su xp.Xplane scritto con le opengl ansicchè directx, gira esattamente come su xp e seven.Le animazioni grafiche di spiderman 2 sono state fatte con blender su workstation gnu/linux ecc ecc. Quindi non generalizzare e denigrare a casaccio! Ubuntu è usato anche in ambito audio professionale, con software liberi(ardour) che hanno molto poco da invidiare a software di mille e passa euro. Gimp è eccellente finchè non ti sposti in ambito veramente professionale e,in rete, è pieno anche di guide e tutorial...
    Stai parlando di persone che si spaccano il culo, solo con il cuore e per passione e che condividono con tutti il proprio lavoro e tu non hai nemmeno la decenza di informarti come si deve. Molte software house vendono programmi closed anche per ubutnu. Si tratta di scegliere non di avere successo....L'insuccesso come lo definisci tu, sta per non partecipare con aziende che ti vendono schifezze "accogli-virus-a-braccia-aperte" a prezzi salati, calpestando illegalmente la concorrenza.
    Non denigrare e offendere a casaccio, solo perchè non girano i videogiochi o non puoi usare photoshop. Ubuntu non è affatto riservato ad una nicchia

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  3. Ciao anonimo,
    solitamente chi legge questo blog è un cosiddetto "utente medio" pertanto cerco di aiutarlo nella scelta del "prodotto" più adatto alle sue esigenze. Per giocare a gta san andreas su ubuntu bisogna seguire questa procedura: http://www.wegeek.net/2009/08/20/gta-san-andreas-su-ubuntu-linux-possibile/ non proprio semplice per un neofita del PC. Aggiungo che stiamo parlando di un gioco di 3 anni fa e che pertanto non sfrutta tutte le risorse di un hardware attuale. Il fatto che con linux abbiano fatto le animazioni di spiderman 2 denota la qualità del sistema operativo e/o di blender ma all'utilizzatore medio non importa poichè non possiede le competenze necessarie per sfruttare le potenzialità di linux/ubuntu. Infine se la diffusione di linux/ubuntu a livello mondiale è al di sotto dell'1% qualche motivo ci sarà. Per farci due risate guarda il link seguente!
    http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Linux
    a presto!

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  4. Non hai compreso il senso degli esempi: nel momento in cui il software e l'hardware sono compatibili, ubuntu sfrutta allo stesso modo(per non dire meglio) tutto il sistema, come con gli esempi che ti ho mostrato. Detto questo è ovvio che se io compro un pc per giocare con games per windows, me ne sbatto di ubuntu! Tanto meno faccio paragoni! Non dico: non puoi sfruttare l'hardware, ma dico: non puoi giocare punto.
    Come non pretendo di giocare con tutti i giochi su mac, oppure usare garage band su windows o windows su un vecchio mac con cpu powerpc ecc.

    Ubuntu è destinato ad una fascia mainstream e a TUTTE le persone a cui l'ho installato, è piaciuto moltissimo e nn mi hanno più rotto con "non mi funziona il pc" ma continuano a ringraziarmi con frasi come è un piacere usarlo, non mi fa innervosire in continuazione. E stiamo parlando di persone che alla domanda "di che marca è il pc?", rispondo: intel centrino. E i pochi miei amici che non lo vogliono ancora usare è perchè sono scioccamente diffidenti, usando il pc solo per word(tral'altro openoffice e non ms office) e facebook, non si accorgerebbero minimamente del passaggio, se non per il fatto che non devono più crackare l'antivirus.
    Mia mandre usa ubuntu remix senza problemi anche perchè non ha mai visto un altro OS in vita sua! Altri amici usano in dualboot sia win che ubutnu, win per giocare e per tutto il resto ubuntu.
    Msn, skype, chat, word, emule e tutti gli altri soliti programmi dell'utenza media esistono perfettamente anche su ubuntu e in alcuni casi sono molto più avanti ed hanno un'integrazione con l'ambiente desktop che è spettacolare.
    Si tratta solo di scegliere.

    Se si parla sempre di utente medio, è molto più consigliabile gimp, piuttosto che photoshop poichè avendo meno funzionalità è più immediato per il neofita e non gli servirà nemmeno un ultra-pc per godersi il programma. Un mio amico che monta video di professione, preferisce spesso usare ubuntu e kdenlive per montaggi semplici e veloci dove basta una semplice manipolazione del contrasto e del colore, perchè aprire sony vegas e premier per cose semplici diventa un casino!
    La mia ragazza usa ubutnu perchè altrimenti vista gli scarica la batteria del portatile in un'ora.
    Come è anche vero che alcuni hardware non sono supportati e dove è possibile ubuntu ti fa installare i driver closed proprietari, mentre in altri casi lascia perdere!

    La diffusione dei sistemi operativi linux è pari a quella di mac ed entrabi sono fortemente ostacolati da microsoft per le sue politiche oltremodo illegali in europa(praticamente ogni anno viene multata dall'antitrust). E questo si verifica solo sui desktop, perchè in ogni altro ambito(telefoni, smartphone, server, router, tv ecc) stravince linux da parecchi anni.

    Alcune pubbliche amministrazioni in italia usano ubuntu, alcune hanno rinunciato per via dei costi di "addestramento del personale" altre invece nn hanno avuto bisogno di addestare nessuno perchè si sono trovati quasi tutti a loro agio(anche in aziende private a detta dei miei colleghi). Questo ti dovrebbe dare l'idea che è una questione di scelta soggettiva, che può andare bene per alcuni e per altri no.

    Cercate su google come installare ubuntu(10.04) e kubunut(11.04) su virtualbox, provateli tutti e due per qualche giorno, ci sono le guide ovunque a prova di idiota e poi chiedetevi se sono per smanettoni o per gente comune.
    Ripeto, cancellarlo a priori dicendo che non è adatto all'utente medio non è affatto corretto.

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  5. Ciao anonimo (per favore al prossimo commento firmati così evito di parlare al buio!),
    detto questo ti ringrazio per tutto il tempo che dedichi al blog aggiungendo informazioni utili per tutti.
    [...] se vuoi navigare, ascoltare musica, vedere film, avere un pacchetto office gratuito, fare postproduzione fotografica con Gimp e poco altro, Ubuntu va bene [...]

    [...] Se fossi un Preside di una scuola o l'A.D. di una azienda però proporrei Ubuntu come sistema oprativo in alternativa a Microsoft perchè è gratuito (anche se l'assistenza di Canonical è a pagamento), e perchè per la scuola e l'ufficio questo sistema operativo va benissimo [...]

    ecco non mi sembra di aver detto che non sia adatto ad un utente medio. Mi riferivo al fatto che l'utente medio tendenzialmente non fa animazione 3D in modo avanzato. Forse diciamo le stesse cose solo in modo diverso!

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  6. Vedi, sei partito col dire che ubuntu non sfrutterà a dovere l'hardware e che viene solitametne installato su vecchi pc. Dicendo così dai l'idea che non vale la pena installarlo su un pc moderno e performante io ti ho mostrato i primi esempi che mi sono passanti in testa dove l'hardware viene sfruttato e come, al di là dell'esempio specifico.
    Poi è ovvio che uno sceglie l'attrezzo specifico per quello che deve fare.

    Poi hai parlato di software da 1-2000 euro a confronto di software libero e ti sei fermato li. Dovresti paragonare software di pari categoria, come itunes e amarok, emesene ed msn ecc.
    Ad esempio su kubuntu hai un widget sul desktop che usa la chat di facebook e altre funzioni, senza dover aprire il browser. emesene ad esempio prevede la possibilità di cifrare le comunicazioni, mentre con msn devi scaricare un programma apposito se non sbaglio. Ci sono diversi programmi che unificano account, chat e programmi di messagistica di ogni tipo, come msn,skype, email ecc in un solo programma(kopete(uso prevalentemente kubuntu, quindi non conosco quelli per ubutnu)).
    Io non la uso sta roba, ma se funzionano bene, penso che all'utente medio cose del genere facciano piacere!
    E questo è solo una piccola parte di quello che si può fare con ubuntu, non si è affatto limitati, specialmetne se si pensa che molti dei programmi gratuiti per windows sono software libero: firefox, vlc, 7zip, emule, torrent, ecc, e per tutto il resto sei costretto quasi sempre a pagare(o a piratare) anche per fare semplici lavori.
    Tanto per fare un'altro esempio, dalla prossima versione del kernel linux(quindi potrebbe essere ubuntu 11.10 o la successiva) saranno integrati di defaul i driver per kinect che verrà sfruttato per la gestione delle interfaccie grafiche.

    Poi dire: "fare parte di una nicchia così piccola non aiuta a confrontarsi nell'uso di software specifici" penso sia sbagliatissimo, perchè io personalmente ho sempre trovato molto più supporto su programmi open source che su closed, anche perchè la condivisione e il confronto stanno proprio alla base della filosofia del software libero.

    Poi c'è da fare chiarezza sulle considerazioni finali. ubuntu nella ultima release con l'ubuntu software center, da la possibilità alle grandi e piccole softwarehouse di vendere programmi sia open che closed, sia proprietari che liberi cone commenti e recenzioni per ogni programma. Il fatto che utilizzare software closed e proprietario vada contro la filosofia di ubuntu, non impedisce cmq a nessuno di farne uso in totale libertà di scelta. Per le schede nvidia, si installano gli stessi driver che si installano su windows, oppure scegli quelli liberi della comnuità, che ovviamente sono molto meno performanti. Scegli quello che preferisci.

    L'insuccesso deriva principalmente da microsoft, come ho detto su, e dal fatto che è stata ubuntu la prima, con fondi privati, a voler conquistare la fascia mainstream e poi da quelle aziende che non rilasciano driver anche per i sistemi basati su linux.
    Ma semre più aziende stanno rilasciando driver per linux, come ad esempio per le stampanti samsung, canon ecc e lo fanno, non perchè gli va, ma perchè gli utenti linux sono sempre in espansione e trovano utile garantirsi anche quella fascia di mercato.

    Inoltre ubuntu ha già un servizio di tipo cloud da prima di google che è ubuntu one, di base sempre libero e gratuito e per servizi più importanti diventa a pagamento.

    Diciamo le stesse cose, ma potresti approfondire molto di più, perchè l'argomento merita davvero molto!

    Alex

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  7. Ciao Alex,
    se non hai visto pubblicato immediatametne il tuo commento è perchè il mio sistema lo ha rilevato (e non so per quale motivo), come spam. Forse la colpa è del tuo Linux!!! ;-)) Scherzi a parte noto che la tua conosceza dei sistemi open source è ben superiore alla mia. Pertanto mi riprometto di testare ubuntu con maggiore attenzione e scriverne poi un nuovo post. Anzi se ne vuoi scrivere uno tu, ben venga! Per quanto riguarda l'assenza di virus su linux/ubuntu credo che questo dipenda dal fatto che sono poco diffusi e non tanto dal fatto che sono impermeabili. Ciò che sta accadendo intorno ad Android mi fa riflettere. Tu cosa ne pensi?

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  8. Allora, io studio e mi occupo proprio di sicurezza informatica e ti posso dare per certo che la sicurezza di un qualunque software o sistemo open source è direttamente proporzionale alla sua diffusione. Questo perchè essendo a codice aperto, chiunque può collaborare anche solo per far notare delle piccole falle, problemi ecc. È chiaro quindi che più il sistema è diffuso più appassionati e ricercatori contribuiranno a chiudere tutte le falle e in fretta.

    In sicurezza it la finestra d vulnerabilità è quel tempo che va dalla scoperta della falla alla pubblicazione della patch da parte dell'azienda.
    Dalla scoperta della falla, alla creazione di un programma malevolo che sfrutta la falla e alla creazione del meccanismo per farti installare indirettamente(che sfrutta altre falle) o direttamente questo software, possono passare diversi giorni. Per esperienza e per statistiche, posso dirti che in quel tempo più o meno lungo, in un sistema open source, qualcun'altro avrà notato la stessa falla e la finestra di vulnerabilità si riduce talmente in fretta che diventa incredibilmente difficile creare qualcosa di efficacie. Le falle di un sistema, che siano semplici bug o bug di sicurezza sono proporzionali alle righe di codice scritto, quindi è fisiologico che ci siano dappertutto! Questo per dire che non è cmq a prova di bomba!

    Ci sarebbe molto altro da dire come delle differenze strutturali tra linux e windows ma mi limito perchè sarebbe piuttosto lungo e complesso il discorso, anche se buona parte della sicurezza di linux risiede proprio nell'organizzazione del sistema.

    Un altro conto è se io, inconsciamente, installo del software di cui non conosco la provenienza. Esempio: esce la nuova versione dei driver ati, pubblicata da un sito esterno che afferma che ati stessa li ha consegnati a loro per testarli, ma sul sito ufficiale ancora non ci sono.
    Se tu li istalli, non ce sistema o meccanismo di sicurezza che tenga e questo purtroppo si verifica molto spesso. Come crack per programmi ecc.

    Infatti qui arriviamo ad android, dove molti utenti sprovveduti, hanno installato più o meno a casaccio applicazioni sconosciute, alcune che si vantavano di essere addirittura antivirus per android!
    Il problema qui sta tra la sedia e la tastiera! E non si potrebbe dare la colpa a linux o windows che sia.
    Un'altra falla importante di android era che attivando il sync con account online di gmail i dati personali venivano trasmessi in chiaro, quindi se tu stavi in una rete pubblica chiunque poteva rubarteli! Nel 2011 usare http ansichè il protocollo cifrato htpps per trasmettere dati importanti è da veri imbecilli e se fosse capitato a me avrei anche pensato di denunciarli a quelli di google!

    Questo accade perchè android non è totalmente open e quindi è stato necessario aspettare che google pubblicasse android 2.3.x per avere un fix a questo problema, oppure una app di un utente che ha creato un sistema diverso per sincronizzarsi, ma cmq c'è voluto diverso tempo.
    È facile comprendere che, essendo la sicurezza informatica complessa e oltremodo frenetica, difficilmente riesce ad essere gestita da un piccolo gruppo di persone.
    E questo sono parole che ho compreso, ma sono state dette da esperti e hacker ben più importanti.

    Alex

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  9. Grande Alex!
    non posso che ringraziarti. Quando hai voglia di scrivere un post inviamelo per mail che te lo pubblico a tuo nome. Ciao e a presto!

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