A volte può accadere che dopo aver eseguito un fotoritocco rivediamo quella foto su un altro monitor oppure sulla televisione e, ciò che ci salta subito all'occhio, è che non ha la stessa intesità/cromatura intervallo di colori ecc. che ricordavamo. Oppure peggio ancora portiamo a stampare il file e ciò che ne risulta è ben diverso da quello che ci eravamo prefissati che fosse dal punto di vista cromatico, luminanza, temperatura colore ecc.
Nessun allarmismo! è tutto normale. Ogni monitor, ogni TV ha una sua calibrazione cromatica, impostata dalla casa costruttrice. Poi spesso noi aggiungiamo colore, ne togliamo, lo rendiamo più luminoso ecc. perchè lo adeguiamo all'ambiente in cui si trova e al piacere dei nostri occhi.
Il problema sorge nel momento in cui la nostra foto, o il nostro file video lo vogliamo vedere da qualche altra parte, a casa di un amico, in ufficio ecc. E' chiaro che se poi abbiamo lavorato ore su quel video o su quella foto, non ritrovare la stessa immagine dal punto di vista cromatico ci fa innervosire non poco, ancora di più se abbiamo pagato bei soldini per la nostra stampa.
Datacolor Spyder 3 ci viene in aiuto. Non è un prodotto nuovo, l'ultima versione è in vendita da circa un anno. Molte persone però non ne conoscono l'esistenza oppure si pensano che sia un prodotto destinato solo ad utenti professionisti e che il prezzo sia elevato. Nulla di tutto questo, si parte dalla versione base lo Spyder 3 Express a circa 90 euro e va benissimo per chi ne fa un uso "domestico". Per chi invece ha necessità professionali, o utilizza ad esempio un doppio monitor oppure ha la necessità di avere più controlli manuali sulla calibrazione, (scelta del punto di bianco, della temperatura colore, della luminanza ecc.), può scegliere lo Spyder 3 Pro ad un costo di circa 120 euro o lo Spyder 3 Elite a circa 180 euro.
La calibrazione è semplice, basta applicare, (con la ventosa se un monitor crt o con il contrappeso se lcd), il colorimetro al centro del monitor, creare la stanza buia e avviare il programma di calibrazione e, a meno che non si voglia intervenire manualmente sul software, il gioco è fatto in pochi minuti.
Di seguito la comparazione dei prodotti:
Una cosa è certa, qualsiasi versione vi permette di riprodurre su qualsiasi monitor i colori che avete desiderato in fase di ritocco fotografico e le stampe saranno molto vicine al risultato ottenuto sul monitor.
L'ultimo nato è lo Spyder 3TV specificamente progettato per il vostro sistema Home Theater HD ad un costo di circa 90 euro.
Un altro satellite nella blogosfera. Non il miglior blog di tutti tempi, semplicemente un'ulteriore guida per aiutarvi ed aiutarci a districarci da quell'overflow informativo, carattere intrinseco della rete, che spesso ci scoraggia nella ricerca delle informazioni. Oggi, acquistare un prodotto che non sia "una sorpresa" è un must. Dobbiamo conoscere quello che acquistiamo ancor prima di acquistarlo, le informazioni ci sono, dobbiamo saperle cercare.
mercoledì 22 dicembre 2010
Il colorimetro Datacolor Spyder 3
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caro prosumer tech, mi piacerebbe avere informazioni anche su altri colorimetri/calibratori, sto guardando oltre al colorvision "spyder3 elite", anche lacie "blue eye 2" e x-rite "eye on", che sono più o meno prodotti dello stesso prezzo.
RispondiEliminaSullo spyder3 sono indeciso se versione "elite" o "pro", ho visto che non ci sono enormi differenze (sono solo sul software). La versione Elite fornisce maggiori info sulla calibrazione eseguita. In generale se si vuole il software migliore ci si orienta su software separati come BasicColor...
grazie!
ciao, LOSTE
Ho provato solo i datacolor! quindi non posso darti consigli sui lacie. Prendi l'elite, la differenza è solo il software e questo lo si può sempre trovare ;-)
RispondiEliminaGreat readding this
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